1498, 23 maggio
Girolamo Savonarola, che aveva ipotizzato un nuovo modello di Chiesa e che ritenne indegno il Papa Alessandro VI del proprio ruolo, fu da questo prima scomunicato e poi arso al rogo. Nei secoli seguenti le teorie di Savonarola furono riconsiderate dalla stessa Chiesa, e nel 1997 fu avviato il processo di beatificazione.
Maggio
25 maggio. Cosa accadde oggi, nella storia
1860, 25 maggio
La spedizione dei mille, guidata da Giuseppe Garibaldi, dopo essere partita in nave da Genova il 5 maggio ed essere sbarcata a Marsala l’11 maggio, conquista Palermo e si dirige verso Messina per attraversare lo stretto.
1977, 25 maggio
Esce al cinema un film che farà epoca, Star Wars (Guerre Stellari), di George Lucas. Una saga di nove episodi, suddivisi in tre parti. Epiche le vicende di Luke Skywalker e la Principessa Leia, Han Solo e Chewbacca, il maestro Yoda e Obi Wan Kenobi, C-3PO e R2-D2, fino ad arrivare al personaggio più cattivo e famoso nella storia del cinema, Darth Vader, padrone del lato oscuro della forza. Stupenda la colonna sonora, con i motivetti della London Simphony Orchestra che tutti hanno imparato a riconoscere.
Il 21 maggio, da Ottone III alle colonie francesi
996, 21 maggio
Ottone III di Sassonia, divenuto re già all’età di 3 anni (in seguito alla morte del padre), viene incoronato imperatore del Sacro Romano Impero a 16 anni da Papa Gregorio V. Il pontefice era stato scelto pochi giorni prima dallo stesso Ottone mentre soggiornava a Pavia, quale successore del defunto Giovanni XV. Gregorio V era Bruno di Carinzia, suo cappellaio e cugino.
5 maggio: Assemblea Stati Generali, Totocalcio, D’Annunzio
1789, 5 maggio
Assemblea degli Stati Generali a Versailles, Parigi. Riunione che non avveniva dal 1614, un tassello importante, cruciale, nel percorso verso la Rivoluzione francese. Gli Stati Generali riuniti sono formati da 1165 rappresentanti, 600 del “Terzo stato” (che rappresenta il popolo, cioè il 98% di tutti i francesi) e circa 300 per ognuno degli altri due ceti sociali, clero e nobiltà (aristocrazia). Vedendosi rifiutare le richieste, il terzo stato decide di autoproclamarsi “Assemblea Nazionale”, unico organo rappresentante dell’intera Francia. Terminano così gli Stati Generali.