1914, 7 giugno
Inizia la “Settimana rossa” ad Ancona, uno sciopero generale organizzato da anarchici, repubblicani e socialisti, che poi si trasformerà in un movimento di rivolta, per tutta la durata dei sette giorni successivi, con la proclamazione della Repubblica anconetana. Protagoniste, tutte quelle persone insoddisfatte della situazione politica e sociale dell’Italia. Sembrava dovesse portare ad una guerra civile, ma a breve sarebbe iniziato un altro conflitto, di proporzioni assai più elevate: la prima guerra mondiale.