1789, 5 maggio
Assemblea degli Stati Generali a Versailles, Parigi. Riunione che non avveniva dal 1614, un tassello importante, cruciale, nel percorso verso la Rivoluzione francese. Gli Stati Generali riuniti sono formati da 1165 rappresentanti, 600 del “Terzo stato” (che rappresenta il popolo, cioè il 98% di tutti i francesi) e circa 300 per ognuno degli altri due ceti sociali, clero e nobiltà (aristocrazia). Vedendosi rifiutare le richieste, il terzo stato decide di autoproclamarsi “Assemblea Nazionale”, unico organo rappresentante dell’intera Francia. Terminano così gli Stati Generali.