44 a. C., 15 marzo
Morte di Gaio Giulio Cesare con le famose ventitré pugnalate, prima della seduta in Senato. E’ il giorno della congiura contro il “dittatore perpetuo”. Visto il grande numero dei congiurati (oltre 60), non sarebbe corretto parlare di “cospirazione”. Cesare si era infatti creato numerosi nemici negli ultimi anni. Un mese prima si era autoproclamato “dittatore a vita”.