1916, 11 marzo
Inizia la Quinta Battaglia dell’Isonzo, su iniziativa del generale Cadorna. Costui cerca di colpire gli austriaci alle prese con i preparativi della famosa Strafexpedition (la spedizione punitiva, progettata da Franz Conrad, verso la pianura veneta). Siamo in piena prima guerra mondiale e il fronte in questione è quello tra l’Impero austro-ungarico e l’Italia. La battaglia terminerà il 19 marzo, con nessun avanzamento da parte dell’esercito italiano e la perdita di 20.000 uomini tra morti e feriti. Tutto rimandato alla sesta battaglia.